Dove nasce il Pomodorini del Piennolo DOP “Terre Scelte”
Raccolti in grappoli di succosi pomi color rosso fuoco, da cui il nome di “piennolo”, il Pomodorino del Piennolo Dop è un prodotto unico al mondo.
Viene coltivato alle pendici del Vesuvio, su terrazzamenti tra i 200 e i 300 metri sul livello del mare.
Il Pomodorino del Piennolo è raccolto in grappoli, tradizionali “schiocche”, che vengono poi intrecciati tra loro con fili di canapa e sistemati in ambienti freschi e ventilati, nei quali sono sottoposti ad una limitata disidratazione.
A questo si aggiunge, poi, la sapiente e antica arte dei contadini che, con paletti di sostegno in legno e qualche metro di spago, evitano che tocchino terra, contribuendo a farli maturare uniformemente con un colore rosso fuoco.
Grazie al terreno vulcanico, al clima temperato e soleggiato del Sud Italia e alla scarsissima irrigazione di cui necessita (sono coltivati praticamente senza acqua), questa varietà di pomodorino sviluppa una buccia molto spessa e un’alta concentrazione di zuccheri e acidi, che lo rendono un prodotto naturalmente adattabile ad una lunga lunga conservazione, cioè fino a 6-8 mesi.
Durante questo periodo di maturazione nessuna delle sue qualità organolettiche subisce alterazioni, anzi, “avvizzendo” gradualmente, il prodotto migliora il suo sapore divenendo ancora più gustoso.
Coltivati praticamente senza acqua, si presentano con una buccia molto spessa e hanno una limitatissima disidratazione che permette di poterli conservare e consumare nei periodi invernali e, in alcuni casi, anche fino al raccolto successivo.